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AVCP: Per importi pari a 40.000 Euro non è più prevista l'acquisizione dello smartCIG, ma del CIG tradizionale e il successivo invio delle schede informative, come avviene per gli importi superiori a 40.000 Euro.
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- Pubblicato: Sabato, 02 Novembre 2013 12:51
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Con il Comunicato del Presidente dell’Autorità di Vigilanza sugli appalti Pubblici del 22/10/2013 viene rettificato il precedente Comunicato del 29/04/2013, pubblicato in G.U. n. 107 del 09/05/2013, con il quale era stata aggiornata a 40.000 Euro la soglia minima per le comunicazioni obbligatorie dei dati sui contratti pubblici prevista dall'art. 7, comma 8, del D. Leg.vo 163/2006.
In particolare con il nuovo Comunicato, per importi pari a 40.000 Euro, non è più prevista l'acquisizione dello smartCIG, ma del CIG tradizionale ed il successivo invio delle schede informative, come avviene per gli importi superiori a 40.000 Euro.
Si ricorda che la nuova soglia di 40.000 è in vigore dal 09/05/2013 (data di pubblicazione in G.U. del Comunicato) ed ha validità retroattiva dal 01/01/2013.
Di conseguenza, il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è ora chiamato ad inviare tutti i dati sul ciclo di vita dell’appalto fino alla sua conclusione anche per appalti compresi tra 40.000 e 150.000 Euro, fattispecie per la quale in precedenza era richiesto l'invio all’Autorità della sola scheda di aggiudicazione semplificata.
Per tutte le fattispecie di importo inferiore 40.000 Euro, sarà necessaria la sola acquisizione dello SmartCIG.
Pertanto, fermo restando che per importi inferiori a 40.000 è richiesto il solo SmartCIG, considerata la rettifica operata dal Comunicato del 22/10/2013, per i seguenti contratti di importo pari o superiore a 40.000 Euro dovranno essere inviati i seguenti dati:
1) Per i contratti di lavori, servizi e forniture:
- nei settori ordinari, i dati relativi all’intero ciclo di vita dell’appalto;
- nei settori speciali, i dati fino all’aggiudicazione compresa, secondo le specifiche indicate nel Comunicato del 04/04/2008.
2) Per i contratti parzialmente esclusi di cui artt. 19, 20, 21, 22, 23, 24 e 26 del D. Leg.vo 163/2006, i dati fino alla fase di aggiudicazione compresa, secondo le specifiche indicate nel Comunicato del 14/12/2010.
In particolare, ferme restando le modalità di trasmissione dei dati di cui al Comunicato del 14/12/2010, si precisa che, per importi pari o superiori a 40.000 Euro:
- i dati relativi agli accordi quadro e fattispecie consimili, dovranno essere comunicati relativamente alla fase di aggiudicazione ed eventuale stipula del contratto;
- i dati relativi ai contratti discendenti dagli accordi quadro e fattispecie consimili, dovranno essere comunicati: per i settori ordinari e speciali secondo le indicazioni di cui al punto 1; per i contratti parzialmente esclusi, secondo le indicazioni di cui al punto 2.