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Torneo Nazionale di calcio: Salerno alla conquista di Torino!
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- Pubblicato: Martedì, 13 Luglio 2010 04:00
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Grande prova della squadra dell'Ordine che si qualifica per la fase finale del torneo il prossimo settembre a Torino.
Si è conclusa il 20 giugno scorso la fase eliminatoria del 19° Campionato Nazionale di Calcio a 11 organizzato dall'Ordine degli Ingegneri d' Italia. Quarantuno le squadre partecipanti quest'anno: una fase iniziale equilibrata segnata dalla clamorosa eliminazione delle favorite Cagliari e Arezzo, e da "rivelazioni" tra cui la stessa Salerno, insieme a Latina.
In alto da sinistra: Gaetano Malangone, Michele Barletta, Gerry Gustato, Gaetano De Martino, Mario Ricciardi, Vincenzo Bisogno, Andrea Villani, Enrico Santamaria, Gianpaolo Corrente, Biagio Ferrara, Angelo Tofalo, Eduardo Opromolla, Vincenzo Gallo, Domenico Amendola.
In basso da sinistra: Pietro Falcone, Pasquale Mondo, Gianvincenzo Novarese, Arturo Santamaria, Michele Lavecchia, Federico Federico, Giulio Gigantino, Francesco Marino, Vincenzo Scermino, Adriano Raffa.
Ottima prova quella della squadra salernitana, che dal 3 all'8 settembre tornerà a Torino per giocare l'ambita fase finale del torneo. Salerno, quasi sempre presente dalla nascita della competizione, raggiunge per la terza volta questa meta .
Tre le gare finora disputate: un pareggio e due vittorie per il "4-4-2" del nostro Ordine, giunto al primo posto nel girone G con 7 punti .
La prima gara contro il Brescia (1-1) ha visto l'iniziale svantaggio della squadra, per l'unica rete subita nel torneo, e il successivo pareggio su tiro diagonale da fuori area di Enrico Santamaria. Rammarico per la traversa di Raffa che poteva regalare i 3 punti. Nella seconda partita con il Venezia (1-0), Gustato ha concluso in porta da centro area su passaggio di Lavecchia dal fondo, servito da lancio lungo di Barletta dalla fascia sinistra. Altre occasioni di E. Santamaria, un palo e una traversa di Falcone hanno visto sfumare la goleada. L'ultima gara contro Lecce (2-0) è stata segnata dal netto predominio degli ingegneri salernitani con i gol di Scermino e del "solito" Gustato, entrambi su rigore.
Un bellissimo risultato quello raggiunto dalla squadra presieduta da Armando Zambrano. In rosa: Vincenzo Bisogno, Gianvincenzo Novarese (portieri); Gianpaolo Corrente, Pietro Falcone, Federico Federico, Biagio Ferrara, Gaetano Malangone, Francesco Marino, Pasquale Mondo, Mario Ricciardi, Angelo Tofalo (difesa); Michele Barletta, Gaetano De Martino, Vincenzo Gallo, Giulio Gigantino, Michele Lavecchia, Adriano Raffa, Arturo Santamaria, Vincenzo Scermino (centrocampo); Claudio Giordano, Gerardo Gustato, Eduardo Opromolla, Enrico Santamaria, Andrea Villani (attacco).
Mister e preparatore atletico Domenico Amendola, responsabile di squadra Mario Ricciardi coadiuvato da Enzo Gallo.
Entusiasmo e determinazione stanno caratterizzando le vicende sportive di questo gruppo unitissimo. Abbiamo raccolto da uno dei protagonisti del torneo, le impressioni sull'esperienza in corso che riportiamo:
"Il nostro era un girone notoriamente tra i più difficili. Speravamo nel primo posto, ma considerata la presenza di squadre come Venezia, Lecce e soprattutto della famigerata Brescia, è stato del tutto inaspettato. Concentrazione, concretezza e sacrificio ci hanno premiati. Ad attenderci a settembre in fase finale ci saranno Pistoia, Forlì - Cesena e i blasonati padroni di casa del Torino.
Il Torneo Nazionale è un appuntamento per il quale da anni ormai ci prepariamo; con costanza ci vediamo almeno una volta a settimana, incrementando l'allenamento nei mesi che precedono la competizione nazionale. I risultati si vedono tutti. Senza retorica possiamo affermare che l'unione del gruppo è stata fondamentale e costituisce sicuramente l'arma in più della nostra squadra. Siamo realmente amici fuori e dentro il campo, un forte legame che da anni ormai ci vede condividere momenti di sport, ma anche gioie e dolori della vita, che purtroppo non mancano. Quando una squadra vince, il merito non può che essere collettivo. È stato fondamentale l'apporto di Armando Zambrano, Mario Ricciardi, Enzo Gallo, Eduardo Opromolla e tanti altri che per vent'anni si sono dedicati a questo Torneo Nazionale e alla costruzione di un sano spirito di competizione. Mi creda se le dico che nello spogliatoio si respira un' aria "magica". Ci sono dei ringraziamenti primari da fare.
L'Ordine degli Ingegneri di Salerno ha dato non solo supporto economico ma anche morale . La vicinanza "fisica" del Presidente Zambrano, non solo agli allenamenti invernali ma anche a Torino per la competizione, ci ha dato grande grinta. Ritrovarlo negli spogliatoi nell'intervallo della gara decisiva col Lecce è stato un gesto che ci ha colpiti tantissimo; sappiamo che la nostra è una passione condivisa da tutti. Quindi in primis un ringraziamento al Presidente e ai consiglieri tutti.
Ma un ulteriore e imprescindibile "grazie" va all' "anima" di questa squadra, ad un arcigno difensore ed altrettanto forte motivatore: Mario Ricciardi. Con la sua estrema passione ci ha trasmesso una mentalità vincente che speriamo di portare avanti anche negli anni a venire. Credo che Salerno, comunque vadano le cose nella fase finale, abbia dimostrato di essere cresciuta tanto negli ultimi anni.
E la cosa piacevole è che abbiamo fame di vittoria ".
Considerato lo spirito dimostrato, attendiamo a settembre ancora una grande prova dai ragazzi del nostro Ordine di Salerno.
Teresa Maddalo